Nel 1980 Gianni Padoan scrive il libro Tottoi, ambientato a Cala Gonone, quale orgoglio, per una frazione marina con meno di duemila anime e sprovvista addirittura della scuola media.
Come spesso accade non ci accorgiamo di quanto è prezioso ciò che ci circonda finché non ce lo viene a dire qualcuno da lontano. E così è accaduto che Giappone e Stati Uniti, sempre affamati come sono di nuovi stimoli e suggestioni, hanno dato vita animata a questa piccola storia isolana. Dunque quel libro oggi in Italia è una rarità, ma nel 1992 diventò un lungometraggio animato giapponese con produzione e distribuzione americana dal titolo "The secret of the seal - Tottoi". Curiosamente, per le misteriose regole della distribuzione il film è in commercio in VHS solo in America e in Gran Bretagna, mentre in Spagna è stato distribuito dalla televisione. Inoltre la storia è diventata spunto per un videogioco didattico per l'apprendimento della lingua inglese. In ogni caso il successo commerciale è stato più che soddisfacente, mentre in Italia praticamente si ignorava tutto ciò.
Ma forse, almeno nei luoghi dove il romanzo e il cartone animato sono ambientati, qualcosa sta per cambiare, perché grazie agli studenti della scuola media di Dorgali il 17 marzo 2012 verrà presentata una versione in italiano (corredata di espressioni in sardo) del film.
Da notare che luoghi e costumi sono rappresentati con un realismo impressionante: la motonave Tirrenia, addirittura i cartelli stradali all'ingresso della galleria o la forma dei tornanti della strada per scendere da Dorgali a Cala Gonone sono talmente uguali agli originali che viene da pensare che per qualche tempo, nei primi anni novanta, uno sparuto gruppi di disegnatori nipponici abbia soggiornato nel golfo di Orosei passando le giornate a riprodurre e disegnare (più realisticamente a fotografare per completare il lavoro in patria) i nostri paesaggi. Chissà se c'è qualcuno che ne ha memoria.
In attesa di vedere presto, almeno in qualche cinema d'essai una versione almeno sottotitolata del film, mi chiedo e mi richiedo se in qualche angolo sperduto di casa dei miei genitori ci sia ancora la mia vecchia copia del libro...
Salve mi chiedevo appunto se esistesse una versione sottotitolata di quest'anime. Siamo un collettivo di adattatori-sottotitolatori e stiamo mettendo su un progetto per la distribuzione di film, cartoni e documentari che le oscure ($$$)logiche dello show business ci continuano a tenere oscure. Saremo molto interessati a visionare il prodotto e far conoscere anche al pubblico italiano queste rare chicche...se ci puoi aiutare con contatti o altre dritte, te ne saremo grati. Ciao, grazie
RispondiEliminaVi posso dire che questo cartone è stato doppiato a cura della scuola media (la classe 1A per la precisione) a cura dell'assessorato alla cultura di Dorgali e con il patrocinio di vari Enti. Dovreste contattare loro, oppure Daniela Padoan la figlia dell'autore, a sua volta giornalista e scrittrice.
RispondiEliminaSe avete bisogno di altre indicazioni contattatemi per email: moni_x@hotmail.it
Una doverosa precisazione, come ideatore e responsabile del progetto, che ricordo è e sarà solamente, giacchè ancora in atto, un laboratorio didattico eseguito da ragazzi di una prima media.
EliminaAl suo interno son previste anche due uscite speleologiche col gruppo locale, per far rivivere ai ragazzi parte delle sensazioni del protagonista.
Il lavoro di doppiaggio, completo di musiche originali eseguite in diretta dai ragazzi e dal mio collega Di Iorio
al pianoforte, sarà presentato presumibilmente il 9 giugno.
Ho chiesto, e ufficiosamente ottenuto dal Comune, il supporto tecnico e logistico per la presentazione e la gratuità (peraltro prevista) per l'ingresso in grotta ed al museo della foca monaca.
Per il resto, ho indicato una spesa complessiva di ben 866 euro per coprire alcuni costi, riducendo ad un numero decisamente simbolico di ore il supporto dei docenti, che potete immaginare quale sarebbe dovuto essere visto che si tratta di un lungometraggio di ben 80 minuti.
Per darvi un'idea, alcune prove, lsuperiori alle due ore, si terranno a casa mia, con tutta la classe.
Nessun altro Ente è stato coinvolto, e si va avanti con grande entusiasmo, divertendoci e imparando assieme, noi ed i ragazzi, senza finanziamenti (peraltro neanche richiesti) e supervisione alcuna.
Non sempre per mandare avanti le belle storie ci vogliono tanti soldi, a volte basta un pò di passione...
Francesco Ticca, docente della Scuola Media di Dorgali
Sì, ringrazio per la precisazione, ho indicato (forse erroneamente) gli enti vedendo il loro logo sulla locandina della rassegna cinematografica.
EliminaL'iniziativa è molto bella, complimenti. Mi chiedo se il lungo metraggio doppiato sarà in qualche modo visibile anche successivamente, e in che occasioni.