venerdì 30 settembre 2016

Parole che amo: viaggiare.

Dal latino viaticum, provvista necessaria per il viaggio. 

Ovvero, tutto ciò che la mamma pugliese sa da sempre anche senza studiare linguistica ed etimologia: non ci si può mettere sulla via senza un'adeguata dose di provviste!

giovedì 29 settembre 2016

Il mio curioso karma di non azzeccare mai l'accento giusto e la pronuncia delle parole!

(Si chiama sardo).

mercoledì 28 settembre 2016

Quando poi la rabbia ha adempiuto alla sua vocazione - disintegrare un'ingiustizia - all'improvviso si placa e rimane solo una monumentale dolcezza.

domenica 25 settembre 2016

Né la mente, né l’intelletto, né l’ego, né il pensiero,
Non le orecchie, non la lingua, non il naso, non gli occhi,
Nè l’etere, non la terra, non il fuoco, non il vento,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
Non l’energia della vita, non i cinque soffi vitali,
Non i sette elementi del corpo, né i suoi cinque involucri,
Né gli organi di purificazione, non il parlare, le mani o i piedi,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
Né disprezzo o compiacimento, attaccamento o avidità,
Nessun orgoglio o gelosia,
Nessun dovere, né ricchezza, desiderio, né liberazione,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
Né virtù o vizio, né piacere o dolore,
Né luogo sacro, mantra, Vedas e nemmeno Havan
Non il mangiatore, non il cibo, non il godimento del mangiare,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
Né la paura di morire, né la distinzione fra caste,
Non il padre, non la madre, nemmeno nascita ho io,
Non il discepolo, non il maestro, non il fratello, non l’amico,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
Io sono senza dubbio, io esisto senza forma,
Onnipervadente sono io, io do vita ai miei sensi,
Eterno, immutabile, nè libero nè attaccato,
Eterna beatitudine e consapevolezza sono io, io sono Shiva, io sono Shiva.
(Adi Shankaracharya)

sabato 24 settembre 2016

Pavitrikaram mantra - Mantra per la purificazione

Pavitrikaram mantra

om apavitrah pavitro vā
sarvāvasthāṁ gato api vā
yaḥ smaret puṇḍarīkākṣaṁ
sa bahya abhyantaraṁ śuciḥ

Mantra per la purificazione

Tutti coloro che non sono puri diventino puri
tutte le cose che sono impure, ovunque siano, che si dissolvano


giovedì 22 settembre 2016

La legge di Murphy applicata allo yoga #29

Regola del logorio articolare:

Ogni volta che un ashtangi si infortuna, uno yoga sutra muore.
- Quanto cazzo sei cambiata in dieci anni...
- In meglio o in peggio?
- Boh, forse in peggio, però mi piaci di più.
Dice la mia amica: "In affari, come in amore, il proprio potere contrattuale è direttamente proporzionale al caxxo che ce ne frega della controparte".

Quindi anche oggi affronto la giornata con il mio bel pugno di mosche in mano, pensando che la legge della domanda-offerta faccia veramente cagare, in affari come in amore.

Buona vita a voi e ai vostri poteri contrattuali del cazzo.

In tantra we trust

"Chi è David Beckham?"
Il Suocerozzo, a tavola, guardando l'anteprima del GP, quando il giornalista ne annuncia la presenza in fra il pubblico.

Lo stesso Suocerozzo anni fa si ritrovò in aereo seduto a fianco di Gigi Proietti, con il quale iniziò a conversare, fino a chiedergli, ad un certo punto: "Lei di cosa si occupa, nella vita?"
Proietti, senza scomporsi, ma ridendo, gli rispose: "Faccio teatro".

A casa raccontò l'episodio quando passò in tv la pubblicità del caffè Kimbo: "Quello là, come si chiama? L'ho incontrato in aereo, dice che fa teatro, ecco dove lo avevo già visto!"

mercoledì 21 settembre 2016

"Ogni tanto serve avere la mamma strana"


"Io ti amo, mamma. Peccato che le femmine non si possono sposare con le femmine"

Elogio del sud e dell'Apecar.

A Dorgali c'è "Birò" (diminutivo del suo nome in sardo: biroeddu, parola che amo) e porta su - oltre al suo nome - la scritta "da grande farò il TIR)".

A Massafra girano tre fratelli, anche loro - aspiranti TIR - con i rispettivi nomi scritti sopra: Peppino, Peppone, Peppuzzo. 

Ogni volta che li incontro sorrido. Sono anni che cerco di fotografarli, e forse un giorno ci riuscirò. Speriamo prima che diventino Tir.

sabato 17 settembre 2016

Sei ignorante, nel senso che MI ignori.

E fu così che mi ritrovai sposata con Corto Maltese.

❤️❣❤️

Vata più che mai.

Parole che amo: appartenere, tenere ad una parte

Trovo curioso e significativo che alcune della persone più comunicative che conosco - tra cui anche dei professionisti della comunicazione in senso stretto - abbiano una pessima considerazione dei social network.
Mi capita spesso di leggere o sentire frasi tipo "Nessuno ti amerà mai quanto tua madre/tuo padre". Per me invece è più vero l'opposto: nessun altro al mondo può anche soltanto pensare di equiparare l'amore che ti dà un figlio. Ed è una cosa che non si può spiegare, si può soltanto vivere.

mercoledì 14 settembre 2016

- Descrivi il tuo maTRIMONIo con una figura geometrica
- Siamo due rette parallele
- Quindi non vi incontrate mai
- No, ci incontriamo all'infinito


lunedì 12 settembre 2016

Ferie finite, maltempo, giornate che si accorciano, ritorno al lavoro. 

Sono tragedie bruttissime, ma niente, davvero niente rispetto alla piaga della ripresa delle polemiche sul famelico gruppo whastapp dei genitori della classe.

Chissà che cacchio abbiamo fatto nella vita passata per meritarci questo karma.

Ecchecous'

Parole che amo: formazione

Ft. Tundra Chiaradia

"Forma_azione 
Che bella parola.
Le azioni prendono forma.
Questo vorrei per lui, mio figlio..."
Avete presente quei genitori insopportabili che stanno sempre a dire quanto sono bellibravintelligenticreativieccecc i propri figli? 

Non voglio più nascondermi e voglio urlare  al web che sono ESATTAMENTE quel tipo di genitore

sabato 10 settembre 2016

In due donne, dal parrucchiere, ci sbrighiamo abbondantemente prima di un uomo dal barbiere.

E niente, siamo e saremo sempre una famiglia tutta al contrario.


venerdì 9 settembre 2016

Quando canti un Mantra il suono e le vibrazioni escono da te verso l'esterno; quando reciti un Mantra con la mente le vibrazioni vengono dal cosmo a te verso l'interno; quando ascolti e percepisci con il cuore tu stesso diventi Mantra, suono e vibrazione potenziale.

Detto induista - citato da  Swami Joythimayananda su Yoga Journal settembre 2016 
"L'India è una grande ruffiana perché si fa perdonare tutto, le fatiche, le brutture, ti fa ricordare solo le cose belle."

Maya Swati Devi 

(su Yoga Journal settembre 2016)
Caro Adelmo, è tutta l'estate che voglio dirti questa cosa.

Di ragioni per preferire una birra, un panino al salame e una canna ad "una come me" posso dirtene non 7, non 13, ma almeno 100.

E te ne posso dire altre 100 per preferire una birra "insieme" a una come me o anche insieme ad una completamente diversa da me.

Invece per preferire una birra ad uno come te basta una sola ragione: 'sta canzone di merda. 



E dire che quando cantavi "Con le mani" ti amavo alla follia.

giovedì 8 settembre 2016

Faccio passi da gigante: una volta avevo paura di tutto, oggi ho paura soltanto di me stessa.




(Su Riders di questo mese un godibilissimo articolo di Paolo Sormani sull'insospettabile ma lunga storia d'amore tra i centauri romani e le inaffidabili moto inglesi.)

"Probabilmente, solo la flemma e il gusto della battuta dissacratoria che i romani condividono con gli inglesi permettono di convivere con una moto portata a tradirti ovunque e in ogni momento.
 «Una notte alle due e mezza lascio un'amica a via Margutta. Ci ero andato apposta sulla mia BSA Victor 441 Special per fare colpo» (...) «ovviamente non riparte. Mentre penso ai chilometri a spinta fino a casa, si avvicina un signore elegante che porta a spasso il cane. 'Complimenti' fa. 'Complimenti un cazzo, sto a spigne!'. E lui, imperturbabile: 'Non si può pretendere che una bella donna non faccia un po' di capricci'. Capito?»
Come dire: puoi comprarti una BMW e viaggiare sul sicuramente, ma sai che tristezza."

mercoledì 7 settembre 2016

In fondo questa Murgia è un po' Barbagia.

In fondo questa Murgia e questa Barbagia sono un po' Brasile è un po' India

❤️
La biografia di Manuela Borri Renosto, un'insegnante yoga che ha più di 70 anni, ad un certo punto cita uno dei suoi insegnati con la precisazione "dalla quale continua anche oggi a ricevere insegnamenti.

Una lezione grandissima, in una sola frase. Niente che già non sapessimo, ma certe cose bisogna ripetersele come un mantra, all'infinito.

martedì 6 settembre 2016

Settembre: ecco la stagione in cui giro con scarpe aperte, gambe scoperte, maglione e sciarpetta.
Il senso civico in Italia è talmente basso che la maggior parte delle persone nemmeno si rende conto di non averlo.
Come quando sei sulle strisce pedonali e passa una macchina con qualcuno che conosci, magari si sbraccia e strombetta col clacson pur di salutarti affettuosamente, ma si guarda bene dal fermarsi per farti attraversare!

lunedì 5 settembre 2016

"Mamma, facciamo che d'ora in poi non suono più il campanello, ma ti chiamo gridando? Così risparmiamo l'energia".

(Forse ci sono andata giù un po' troppo pesante con la storia dei bambini africani...)

(05-09-2012)
"Mamma, facciamo che d'ora in poi non suono più il campanello, ma ti chiamo gridando? Così risparmiamo l'energia".

(Forse ci sono andata giù un po' troppo pesante con la storia dei bambini africani...)

(05-09-2012)

con_net_te

Parole che amo: connettere.

Abban_dono

Parole che amo: abbandonare.

Si può essere abbandonati da qualcuno.

Ci si può abbandonare a qualche cosa.

Forse si chiama "abbandono" perché - a modo suo - è una strana specie di "dono".


domenica 4 settembre 2016

L'importanza di avere dei poteri sta non tanto nell'averli, ma nel deciderne cosa farne.

Dal film Matilda 6 mitica, di Danny De Vito, 1996

venerdì 2 settembre 2016

Morire lentamente consumandosi in una nuvola di profumo.
Com'è delizioso e crudele il karma dell'incenso.


giovedì 1 settembre 2016

Close your eyes, open your mind

A cena.
La figlia: "Mamma, ma lo sai che anche se tu non li mangi i maiali vengono uccisi lo stesso?"

La mamma: "Sì, però se tante persone iniziano a mangiarne di meno se ne uccideranno sempre di meno"

La nonna: "Scusa, figlia mia, ma che cosa ce ne dobbiamo fare di tutti questi maiali non uccisi?!"

La mamma: "..."