mercoledì 29 agosto 2012

The Misfits - Gli spostati

Gli spostati, di John Houston, 1961

Guido: "Si fanno regali per il divorzio, ora?"
Isabelle: "Perché no?"

Isabelle: "Non mi piace spremere gli uomini se non lo fanno volentieri."


Isabelle: "Be', su con la vita!"
Roslyn: "Ci provo…il fatto è che i litigi non mi piacciono. Anche se vinci perdi, dentro di te!"
Isabelle: "Be', sei libera, forse il guaio è che non ci sei abituata!"
Roslyn: "No, il guaio è che mi ritrovo sempre dove ho cominciato!"
Isabelle: "Non ho mai avuto nessuno per molto e ci risiamo!


Isabelle: "Se questo fosse motivo di divorzio, non si salverebbero più di 11 matrimoni in tutti gli Stati Uniti."

Gay a Guido: "Sono più di due mesi che fai lo stesso lavoro, finisce che ti ci abitui"

Isabelle a Gay: "Ti ho annusato guardandoti in faccia." 


Gay: "Così va la vita. Va anche nell'altro senso, però, non lo dimentichi."


Roslyn: "Non le piacciono le donne istruite?"
Gay: "Oh, niente da dire. Ma vogliono sempre sapere a che penso."
Roslyn: "Forse cercano di conoscerla meglio."
Gay: "È mai riuscita a conoscere meglio un uomo facendogli delle domande?"
Roslyn: "Perché, mentirebbe?"
Gay: "Forse no, ma sarebbe tentato."

Isabelle: "Brindo al Nevada, lo stato del "lascia"!"

Isabelle: "La bellezza serve dappertutto, ma in Virginia è una necessità: non ti danno neppure la patente se sei brutta."

Isabelle: "Sapesse quanto sono nauseata di me stessa." 

Guido: "Mia moglie era diversa dalle altre: mi stava vicino al cento per cento senza mai lamentarsi."
Roslyn: "Forse è questo che l'ha uccisa, eh... sì... perché qualche volta lamentarsi un po' non fa male..."


Roslyn: "Non si arrabbi, volevo dire che se l'amava poteva insegnarle qualunque cosa. Perché tutti stiamo morendo, ogni minuto ci avviciniamo alla morte, eppure non ci insegniamo a vicenda quello che sappiamo!"


Gay: "Io avrò un'infinità di difetti, lo ammetto, ma sono un buon amico." 


Roslyn: "Non hai mai pensato di risposarti?"
Gay: "Sì, ci ho pensato un'infinità di volte. Mai di giorno, però."


Gay: "Anche quando scherzi, tu non scherzi."

Roslyn:"Non so ancora orizzontarmi... "

Gay: "La morte è naturale quanto la vita. Chi ha paura di morire ha paura anche di vivere." 

Guido: "Che bellezza essere giovani!" 
Gay: "Hai ragione, ma sai che ti dico? C'è chi diventa sempre più giovane col tempo." 

Guido: "Siamo tutti bombardieri ciechi, Roslyn: uccidiamo gente che non abbiamo mai visto. Io ho bombardato nove città: devo aver rotto un sacco di stoviglie, ma non le ho mai viste. Ecco, pensa a tutte quelle povere bestie, e a tutti i postini, a tutti gli occhiali che sono saltati in aria! Vedi, Roslyn: gettare una bomba è come dire una bugia. Rende tutto così tranquillo: dopo un po' non senti più niente, non vedi più niente."

Gay: "Nulla può sopravvivere se non muore qualcosa." 

Gay: "Quando smetti di sognare non ti resta che essere un uomo, e di lavoro degno di un uomo ce n'è rimasto poco.."


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