(NOTA: questo post nasce dalla libera traduzione dell'articolo di Lissa Coffey "Ayurveda and Weight Managment" su intentblog.com del 9 luglio 2012. Le parti in corsivo sono state aggiunte ad integrazione della traduzione. Per ogni dosha è fornito inoltre un link italiano con ulteriori consigli alimentari. Sono graditi commenti, osservazioni eventuali suggerimenti di correzioni.)
Nell’ayurveda, l’antica “scienza della vita” indiana nata più di 5000 anni fa, non esiste un unico modo valido per tutti per tenere sotto controllo il proprio peso forma. Le soluzioni sono uniche e individuali e dipendono dal “dosha” (energia vitale) che ci caratterizza, ovvero dalla tipologia ayurvedica che definisce il nostro corpo e la nostra mente.
KAPHA
Per le persone che appartengono a questo dosha, l’aumento di peso è causato principalmente da un metabolismo lento. Il dosha Kapha è composto dagli elementi terra e acqua, per cui le persone che vi appartengono rifletteranno le qualità di questi elementi. Una persona kapha tende ad avere una costituzione robusta, con ossa più grandi della media, una personalità alla mano, equilibrata e gentile.
Per una persona kapha, di solito, essere troppo magro non è salutare. Se sei incline a prendere peso facilmente e hai sempre due o tre chili in più anche se mangi poco, sarebbe contro la tua natura dimagrire troppo. È meglio, piuttosto, cercare di bilanciare il tuo metabolismo, aumentando la capacità di digerire gli zuccheri e i carboidrati, e adottare uno stile di vita e una dieta per il riequilibrio del dosha kapha, in modo da consentire al tuo corpo di trovare naturalmente il suo peso ideale. Quasi sicuramente non diventerai mai magrissimo, anzi probabilmente avrai sempre quei due-tre chilogrammi in più della media, ma ti sentirai meglio, avrai un aspetto più sano e perderai la maggior parte del peso in eccesso.
Il principio fondamentale per riequilibrare kapha è introdurre nella tua vita e nella dieta alcuni elementi di fuoco, per bilanciare gli elementi acquosi e terrosi tipici di questo dosha. Insaporisci le tue zuppe di verdure e legumi con spezie leggermente piccanti, come il pepe nero, lo zenzero fresco, la curcuma. Altri sapori per equilibrare kapha sono quelli amari e astringenti, tra cui verdure a foglia verde, zuppe di legumi (lenticchie, fagioli, legumi indiani, ecc.) e altre verdure astringenti, come i broccoli, i cavolfiori, i cavolini di Bruxelles. È importante cucinare le verdure e mangiarle calde, piuttosto che scegliere verdure crude. Le verdure crude sono più difficili da digerire, e kapha ha bisogno di mangiare cibi caldi, leggeri e cotti.
La quinoa (pianta simile ad un cereale ma appartenente alla famiglia degli spinaci) è ottima per tenere sotto controllo il peso, per il suo alto contenuto di proteine e di zinco (4 mg di zinco per tazza). Ma deve essere cucinata con un po’ di ghee (burro chiarificato) o olio di oliva, altrimenti risulta troppo asciutta.
Anche il riso basmati è un buon cereale per il dosha kapha, in quanto ha proprietà essiccanti superiori a qualsiasi altro riso, però la quinoa è migliore perché contiene l’intelligenza del fuoco che supporta la perdita di peso.
L’elemento fuoco può essere aggiunto anche all’acqua che si beve, per esempio facendola bollire per cinque minuti prima di consumarla. Se sorseggi quest’acqua precedentemente bollita nel corso della giornata, l’intelligenza del fuoco permeerà le molecole dell’acqua e, di conseguenza, il tuo corpo. I primi giorni non noterai niente di diverso, ma se continuerai con questa routine, nel tempo ti sentirai meno affaticato. Questo perché il dosha kapha tende a creare una sensazione di letargia, quindi introducendo l’elemento fuoco nell’acqua, ti sentirai più energico.
Se hai una natura kapha devi stare lontano da dessert pesanti e freddi, come per esempio, gelati e cheesecake, poiché rallentano il metabolismo e aumentano anche nel corpo le caratteristiche di freddo e pesantezza tipiche del dosha kapha. Quindi sono da evitare tutti i dolci troppo elaborati, i cibi fritti, i cibi fatti con zucchero o farina raffinati, cibi e bevande gelate.
STILE DI VITA
Per migliorare il metabolismo lento di kapha è fondamentale fare esercizio fisico regolarmente. Il problema è che spesso le persone con un eccessivo dosha kapha sono piuttosto pigre in tal senso, e per fare un po’ di esercizio ogni giorno si devono sforzare molto. Di solito le persone con una costituzione kapha devono fare esercizi più energici e vigorosi e per un periodo di tempo più lungo per ottenere gli stessi risultati di una persona con costituzione vata.
Anche abituarsi ad una respirazione più profonda può aiutare ad aumentare l’elemento fuoco nel proprio organismo. Quando un dosha kapha non è in equilibrio, uno dei primi aspetti è che il respiro diventa debole e superficiale (i polmoni sono un punto debole dei soggetti kapha). La respirazione profonda è salutare per tutti i dosha, ma in particolar modo per kapha, perché aiuta a risvegliare anche il metabolismo corporeo. Quando il metabolismo è lento e la respirazione è debole, i canali energetici del corpo (shrota) si bloccano e aumenta ancora di più la sensazione di pesantezza e letargia, creando un circolo vizioso.
Il fuoco digestivo è più debole al mattino appena svegli e la sera prima di andare a dormire, per cui la colazione e la cena dovrebbero essere i pasti più leggeri per i kapha. Una colazione eccellente per bilanciare tutti i tipi di metabolismo (kapha, pitta e vata) è costituita da una mela o una pera cotte con prugne o fichi secchi. Questo tipo di colazione è leggera e sostanziosa e sazia la maggior parte delle persone fino a mezzogiorno, quando si può mangiare un pasto più pesante. Molto salutare per kapha è la zuppa di verdure, cereali e dhal (lenticchie rosse indiane) e insaporita con spezie come il cumino, lo zenzero fresco, il pepe nero, la curcuma. Oppure il kitcheri, un pasto leggero, fatto con riso e fagioli mung (fagioli indiani verdi o gialli) oppure dhal (lenticchie rosse) è sempre un’ottima pietanza disintossicante per ridurre le caratteristiche kapha. Inoltre, il Churna per kapha è un’eccellente mistura di spezie (ridotte in polvere) sempre per tenere sotto controllo questo dosha.
VATA
Se hai una predominanza vata probabilmente sei una persona magra, addirittura secca. Ma questo non significa che l’aumento di peso non sarà mai un problema. A volte i tipi vata sono magri per gran parte della loro vita, ma poi improvvisamente ingrassano perché il loro metabolismo cambia. Le persone con dominanza vata sono soggette a forme di stress mentale, perché fanno un uso eccesivo ed improprio delle proprie menti. Quando sono sotto stress tendono a dimenticarsi di mangiare regolarmente e questo gli provoca problemi di digestione, creando ama (tossine) e intasamento dei canali energetici (srota), i quali sono spesso sono i primi segnali di un imminente aumento di peso.
Quando il dosha vata inizia ad avere problemi di peso è importante che inizi ad avere una dieta equilibrata, facile da digerire ma contemporaneamente nutriente. L’ideale è seguire una via di mezzo, con una dieta tridosha, che equilibri tutti e tre le tipologie di metabolismo. Evitare cibi troppo caldi e piccanti (per esempio il cibo speziato con peperoncino, pepe cayenne, semi di senape nera), e allo stesso tempo evitare anche i cibi troppo freddi e ghiacciati, come gelati, bevande ghiacciate, dolci freddi e pesanti. Tenersi alla larga dai cibi troppo pesanti (come formaggi stagionati, carne, dessert troppo elaborati) e anche da cibi troppo leggeri e secchi, come i crackers, i cereali freddi, gli snack confezionati. In generale, evitare gli avanzi, i surgelati, i cibi in scatola e confezionati e tutti gli alimenti troppo elaborati.
STILE DI VITA
Le persone con predominanza di dosha vata hanno bisogno di una routine molto regolare, per bilanciare la loro caratteristica natura irregolare e variabile. È molto importante andare a dormire presto, ben prima delle dieci di sera, e alzarsi presto, prima delle sei.
Una routine regolare, con un sonno adeguato, è uno dei migliori antidoti agli squilibri di vata.
È essenziale mangiare regolarmente tre pasti, sempre agli stessi orari, perché la digestione vata tende ad essere piuttosto irregolare. Mangiando sempre alla stessa ora, gli enzimi "imparano" a prepararsi alla digestione del cibo, rendendola più forte.
Bisogna inoltre evitare lavori stressanti per la mente, e praticare esercizi rilassanti come yoga o pranayama. È fondamentale per vata fare un abhyanga, il massaggio ayurvedico con olio caldo, ogni giorno. La pelle è una delle principali sedi di vata, perciò massaggiare ogni mattino il corpo con un olio tiepido per pacificare vata può essere una soluzione duratura per calmare l'intero sistema nervoso e le emozioni.
Quanto più si è rilassati, quanto più è regolare la routine, tanto più si sarà in grado di resistere agli stress quotidiani, e si avranno meno possibilità di avere squilibri di peso.
Molto spesso le persone con disturbi di tipo vata hanno uno stile di vita frenetico e hanno sempre fretta. Non è salutare per nessuno avere sempre fretta, correre sempre su e giù, ma è dannoso ancora di più per persone con squilibri vata. In queste situazioni è importante restare calmi e rallentare il ritmo e imparare a strutturare una routine quotidiana rilassata. Questo è fondamentale in particolar modo per la saluta fisica, mentale ed emotiva del dosha vata.
PITTA
Si potrebbe pensare che, poiché pitta dosha è associato con l'elemento fuoco, una persona con pitta alta non abbia alcun problema a bruciare carboidrati e zuccheri. Ma se la persona non ha cura della propria digestione, questo può creare dei problemi. Per esempio, se una persona con una natura prevalentemente pitta salta un pasto questo gli creerà ama, impurità digestive, perché il fuoco digestivo diventa troppo forte e gli acidi dello stomaco restano attivi anche se non hanno cibo da bruciare, causando problemi allo stomaco.
Per capire meglio come questo può accadere pensate ad una pentola vuota su un fornello acceso. La fiamma scalda, ma non c'è niente da cucinare, quindi la pentola inizierà a bruciarsi. Allo stesso modo, se hai un fuoco digestivo molto forte, ma non mangi regolarmente, gli enzimi della digestione lavorano senza equilibrio, e una volta bruciato tutto il cibo continuano a creare ama (tossine).
Molte persone con dosha pitta molto alto sono in sovrappeso proprio perché non mangiano regolarmente e di conseguenza ama (le tossine) ha rivestito il loro sistema digestivo.
Quando ama (le tossine) blocca i canali della digestione e i canali in cui circolano le sostanze nutritive da portare in tutto il corpo, il metabolismo rallenta e il risultato è l'aumento di peso.
Prima di tutto una persona con un dosha pitta molto elevato deve avere l'abitudine di mangiare tre volte al giorno, a cominciare dalla colazione. Questo è molto importante, altrimenti lo stomaco continuerà ad essere bruciato dagli acidi digestivi. Una buona idea può essere mangiare a colazione una mela o una pera cotta con prugne o fichi secchi, perché lenisce il fuoco digestivo senza sovracaricarlo. Anche le pere fresche, o altri frutti dolci e succosi sono buoni per chi ha pitta alta.
Un vegetale buono per il controllo del peso è daikon. Questo ravanello bianco può essere grattugiato e aggiunto alle zuppe dhal per dare un sapore leggermente piccante.
È necessario includere nella dieta verdure dolci, come le varietà di zucche bianche all'interno (zucchine, Loki o zucca gialla). Cucinatele per bene al vapore, poi rosolatele nel ghee (burro chiarificato) con spezie dolci e rinfrescanti, come il finocchio in polvere, o piccole quantità di cumino e piccole quantità di curcuma. Inoltre si possono insaporire i cibi con pitta churna, una deliziosa miscela di spezie appositamente creata per equilibrare pitta.
Evitare di mangiare spezie piccanti come peperoncino, pepe di Caienna e semi di senape nera. Questi non potranno che aumentare l'acidità.
Un individuo pitta può essere attratto da cibi dolci, pesanti e freddi, per raffreddare l'acidità. Ma cibi freddi e pesanti possono solo peggiorare il problema perché creano più ama (tossine) e tendono a bloccare la digestione e il metabolismo.
È meglio, per raffreddare il fuoco digestivo, cucinare con spezie raffreddanti e mangiare dolci leggeri, come frutta disidratata, e bere bevande leggere a base di latte, come per esempio il dolce lassi (yogurt indiano)
STILE DI VITA
Le persone con predominanza di dosha pitta dovrebbero andare a dormire prima dell'orario pitta della notte (dalle 22,00 alle 02,00). Anche se in quelle ore ti sembra di avere un sacco di energia, o ti senti più creativo, non è una buona idea per rimanere svegli, perché si aggrava pitta dosha ulteriormente.
Se rimani sveglio durante il periodo pitta della notte, avrai sempre fame e sete, e questo porta a mangiare biscotti confezionati o snack salati, o bere bibite o alcool. Tutte queste cose non solo squilibrano il dosha pitta ma contribuiscono a far aumentare il peso.
Lissa Coffey
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