sabato 4 aprile 2015

Lo yoga dal volto umano.

(Una selezione di citazioni tratte dal libro Lo yoga dal volto umano di Giancarlo Sperti, Antonio Dellisanti Editore)

Non vi è disparità che non possa essere creata e dunque colmata dalla nostra mente.

Per vivere tranquilli è necessario avere: un bicchiere di scienza, una bottiglia di sapienza, un barile di prudenza, una botte di coscienza, un mare di pazienza.

Imparate a voler bene al vostro limite, perché è un insostituibile alleato. Amatelo, non viziatelo concedendogli tutto, ma educatelo e sostenetelo, ossia prendetevene cura, adoperatevi per farlo maturare, affinché possa restituirvi possibilità e saggezza.

Diventare se stessi, questo è yoga.


C’è un solo luogo dove tornare: l’integrità – perciò – se sono centrato in me, qualsiasi luogo è casa.

Ancora e sempre "assaggiare e sperimentare".

Non sono le circostanze a condizionare la nostra persona ma l’interpretazione assoluta e totalizzante su cui ci ostiniamo e che consideriamo realtà. Qualsiasi cosa sorge come propria visione karmica, ci suggerisce il Maestro Norbu, va usata come via, ma attenzione, l’attaccamento a questa visione, spesso, costituisce l’ostacolo più difficile. A cosa ci attacchiamo nel momento in cui qualcosa ci sembra inaccettabile?

Io non sono l’esperienza che faccio, ma la capacità stessa di fare esperienza.


Nessun commento:

Posta un commento