venerdì 22 giugno 2018

Parole che amo: re_sa

La chiave dello yoga naturale è la resa. [...]
Si potrebbe dire che resa è lasciare che sia. [...]
Resa significa scegliere di lasciar andare e permettere che la volontà di qualcosa di diverso da noi faccia il proprio corso, invece del nostro. [...] e questo senza dover progettare, conoscere, forzare o doversi preoccupare in qualche modo di se stessi. [...]
Quando si lasciano le tecniche di volontà, si entra nel reame della resa. [...] Nello yoga naturale non si usa la propria volontà sul corpo, ma si libera il corpo dall'uso della volontà. Si lascia che l'energia vitale faccia quello che vuole con il proprio corpo, invece di usare la volontà per fare qualcosa. [...] Non si tenta di concentrare la mente o l'attenzione su una cosa particolare. [...] Si abbandona l'uso della volontà […].
Lo yoga potrebbe non essere sempre ciò che si desidera e difatti spesso non lo è. Qualche volta ci si annoia, altre volte appaiono cose apparentemente senza scopo […].
Qualsiasi cosa accada, che accada! Esiste solo una condizione ed è quella di dover arrendere il proprio corpo, la mente e i sentimenti alla Verità. Se si è fatto questo, non c'è errore. [...]
L'ego vuole avere tante cose da fare, vuole essere colui che fa. Vuole fare accadere le cose: "Se io faccio questo, poi voglio quel risultato. Voglio il frutto delle mie azioni". [...] Attraverso questa modalità, si rimane sempre legati all'ego e si rimane bloccati nel ruolo di colui che fa [...] piuttosto che arrendere questo "Io".

Charles Berner

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