Sensibilità.
Mi rende vulnerabile.
Ogni più piccola emozione diventa un vortice immenso.
La gioia, la rabbia, l’allegria, la confusione, l’entusiasmo, l’apatia.
A volte vengo travolta anche dalle emozioni altrui.
Meravigliosamente atroce.
Togliere dall’emozione il suo carico dispersivo e restare nel piacere della sensazione.
Qualunque essa sia.
Per farlo ci vuole lentezza, pazienza, ascolto, compassione.
La guarigione è un atto rivoluzionario.
Nel senso che ti rivoluziona dentro.
E poi tutto diventa poesia.
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