Sono nuda e in difesa
Invisibile e violata
Impaurita e arrabbiata
Come una madonna addolorata
Piango il lutto della mia fertilità
Decostruisco e ricostituisco
L’infanzia tradita
L’adolescenza addomesticata
L’orgasmo negato
L’aborto celato
Il parto martoriato
La sterilità inflitta
La vecchiaia rinnegata
Con la danza e con il canto
Con il gesto e con la cura
Restituisco voce e lacrime
A tutto ciò che il mondo
Non ha più voluto vedere e sentire
E che pure non ha mai smesso
Di germogliare e fiorire
Abbraccio la necessaria morte
Come un’amara benedizione
E finalmente partorisco me stessa
E questa volta sarà
Una chiassosa festa
Di amore e sorellanza
Di amore e sorellanza
(Monica Fronteddu)
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