sabato 10 novembre 2018

Parole che amo: coltivare.

Coltivare, dal latino colere che a sua volta si rifà al sanscrito “muovere innanzi (l’aratro)”. Da questo significato più terreno si è passati ad altri più alti, e allora coltivare sì è arricchito del significato di “attendere con premura, rispettare, venerare”, ma anche “abitare” e “muoversi, incedere, camminare”.

Anche per coltivare le idee, le passioni, ci vuole il pollice verde, ovvero l’attitudine a saperli fare fiorire, a “sentire, interagire, parlare, scambiare” con queste piante speciali.

In questo momento nel mio giardino voglio coltivare una piantagione di fiducia; questa pianta così preziosa e così delicata, che può mettere radici e fiorire soltanto se concimata con l’amore.





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