venerdì 17 luglio 2015

lunedì 13 luglio 2015

Mai così vicini

Leah: - Ma è ridicolo, ho 65 anni
Oren: - Ho venduto case molto più vecchie di te, e in condizioni peggiori
Leah: - Ora sì che mi sento bene...
Oren: - Era un complimento!

(Dal film: Mai così vicini)

venerdì 10 luglio 2015

"If you make your body happy, your body will make you happy"



"If you make your body happy, your body will make you happy"
Manju Jois
Bologna, luglio 2015

Parole che amo: orma, impronta.

Orma, di origine etimologica incerta. Forse dall'arabo aorma, indizio, o forse dal greco odme, odore.
Impronta, dal latino promere, trarre fuori.

E in effetti è quello che pensavo mentre camminavo sul bagnasciuga e osservavo le orme. Alcune molto profonde, probabilmente lasciate da persone molto radicate, con un forte legame con l'elemento terra, tanto da volerci quasi sprofondare dentro. E altre invece molto leggere, appena impercettibili, di chi cammina ma forse preferirebbe volare, usando la terra non come terreno su cui mettere le radici, ma come base da cui spiccare il volo.

Le nostre orme e le nostre impronte profumano di noi, danno indizi su di noi, tirano fuori la nostra natura.
Anche quelle che non lasciamo.


mercoledì 8 luglio 2015

Parole che amo: responsabile.

Parole che amo: responsabile.
Da latino re-spondere, re = di nuovo, spondere = promettere. Dunque la responsabilità presuppone una certa predisposizione a rispondere, o - andando più nel profondo - a promettere. Non è dato di sapere, però, se includa anche la facoltà di mantenere.

sabato 4 luglio 2015

La legge di Murphy applicata allo yoga #5

Corollario degli aggiustamenti.


Non appena inizi a sentirti vagamente a tuo agio in un asana, l'insegnante ti cambia un dettaglio minimo e apparentemente irrilevante (tipo la posizione dell'angolo dell'alluce rispetto al ginocchio, la traiettoria immaginaria dello sguardo, il lato della riga dei capelli) e immediatamente cala su di te la sensazione di essere entrato in un corpo sconosciuto e incontrollabile che non ci pensa minimamente a reagire ai tuoi comandi.

mercoledì 1 luglio 2015

Non so se sia più difficile mettere ordine dentro al mio armadio o dentro la mia vita e la mia testa

Parole che amo: diamante e letame

"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior", cantava De Andrè.

Parole che amo: diamante dal greco a-damanta, indomabile, forse per la sua durezza ed eternità. E in fondo non c'è motivo che nasca niente da ciò che ha natura inscalfibile ed eterna. La purezza è sterile, ma basta a sé stessa. 

Parole che amo: letame. Ha la stessa etimologia di "lieto/letizia", perché "fa lieti i campi fertilizzandoli". Se ne potrebbe dedurre che per essere lieti bisogna in qualche modo adoperarsi, anche a costo di sporcarsi le mani.

Ma a pensarci bene anche con i diamanti (le cui dinamiche connesse regolano prepotentemente sorti geopolitiche e vite coniugali) le mani ce le si sporca un bel po'. E io non sono più tanto sicura che da essi non nasca niente.